Disegnare la resistenza agli antimicrobici

Benvenuti nella storia completa

C’è un mondo dentro di noi e attorno a noi, invisibile, antico e vivo.> Un universo di microbi che ci aiutano a digerire, proteggere la pelle e mantenere l’equilibrio degli ecosistemi. La maggior parte vive in armonia con noi, ma alcuni possono causare malattie. E come ogni forma di vita, si adattano per sopravvivere. Quando imparano a resistere ai farmaci creati per fermarli, ci troviamo di fronte a una delle sfide sanitarie più urgenti del nostro tempo: la resistenza antimicrobica (AMR).

Gli antibiotici e gli altri antimicrobici sono tra le scoperte più straordinarie dell’umanità. Hanno cambiato il corso della storia, trasformando infezioni mortali in curabili, rendendo sicuri gli interventi chirurgici e aiutando noi e i nostri animali a vivere più a lungo. Ma più li usiamo – e ne abusiamo – più perdiamo la loro capacità di guarire.Questa trasformazione invisibile avviene ovunque: negli ospedali e nelle case, nelle aziende agricole, nei fiumi e nel suolo sotto i nostri piedi.

Ma questa non è una storia di paura. È una storia di consapevolezza, cura e connessione. La resistenza antimicrobica ci ricorda che la salute umana, animale e ambientale sono strettamente interconnesse. Ogni gesto – lavarsi le mani, vaccinare i nostri animali, usare antibiotici solo quando necessario o smaltirli correttamente – aiuta a mantenere l’equilibrio.

Di cosa parla questa campagna?

Questa campagna è un invito a guardare più da vicino: a scoprire la bellezza di un mondo microbico equilibrato e il potere che abbiamo di preservarlo.

“Sketching Antimicrobial Resistance” riunisce 30 illustratori provenienti da 30 paesi europei diversi, per sensibilizzare sull’AMR combinando arte e scienza. Ogni illustrazione e messaggio racconta una parte di questa storia collettiva – una storia che appartiene a tutti noi: l’importanza di preservare l’efficacia degli antimicrobici. Le opere sottolineano la rilevanza di un uso responsabile dei farmaci per la salute umana e animale, di buone pratiche di igiene e vaccinazione, o di uno smaltimento corretto per ridurre la diffusione dell’AMR nell’ambiente e il suo impatto sulla nostra vita quotidiana.

Prendersi cura degli antibiotici significa prendersi cura della vita stessa.

Le illustrazioni

Amiamo i nostri antibiotici, diffondiamo il messaggio e ispiriamo gli altri ad agire!

Gli antibiotici e altri antimicrobici sono tra le più grandi conquiste dell’umanità. Questi medicinali preziosi hanno aiutato uomini e animali a vivere più a lungo e in salute. Ma stanno perdendo la loro efficacia. Più persone comprendono il perché, più possiamo fare insieme per preservarne la potenza. Condividendo ciò che sappiamo e promuovendo un uso responsabile, possiamo garantire che questi strumenti salvavita restino efficaci — per noi, per le generazioni future e per il pianeta. Unisciti alla comunità globale degli Ambasciatori del Simbolo AMR! AMIAMO I NOSTRI ANTIBIOTICI!

L’album illustrato

Sketching Antimicrobial Resistance è più di una campagna digitale. Prende anche la forma di un album splendidamente illustrato che raccoglie le opere originali dei 30 artisti dei 30 paesi partecipanti.

Un modo diverso di raccontare la resistenza antimicrobica: visivo, accessibile, coinvolgente. Una risorsa potente per l’educazione, gli eventi e le attività di sensibilizzazione, e un dono significativo per condividere l’importanza di preservare la potenza degli antimicrobici.

Disponibile anche in formato digitale.

La mostra

Sketching Antimicrobial Resistance arriva anche nelle strade, con mostre pubbliche in diverse città europee che espongono le 30 illustrazioni accompagnate dai rispettivi messaggi.

Grazie a una guida audio, le mostre offrono un modo creativo per rendere visibile la resistenza antimicrobica e accessibile a tutti negli spazi pubblici.

Il mondo microbico è vario

La maggior parte dei microbi non causa danni. Molti sono essenziali per il nostro corpo e per l’ambiente. Ci aiutano a digerire il cibo, proteggono la nostra pelle e mantengono l’equilibrio degli ecosistemi. Ma alcuni possono trasformarsi in pericolosi agenti patogeni in grado di causare gravi infezioni. 

Dichiarazione d’artista
“Il variegato ecosistema di microbi che vive intorno a noi e dentro di noi è invisibile a occhio nudo. La maggior parte di essi svolge un ruolo importante nel proteggerci e nel mantenere l’equilibrio del mondo, ma alcuni possono trasformarsi in microbi pericolosi in grado di causare infezioni. Questo articolo è un incoraggiamento a riconoscere che siamo tutti persone diverse e che ognuno di noi ha un ruolo da svolgere per portare equilibrio e armonia”.

Ashwin Chacko (Ireland)

Cosa sono gli antimicrobici e a cosa servono

Gli antimicrobici sono farmaci salvavita che hanno rivoluzionato la nostra società. Malattie che un tempo erano fatali sono diventate malattie comuni, che richiedono solo un semplice trattamento. Tra questi, gli antibiotici sono antimicrobici ampiamente utilizzati per trattare le infezioni batteriche. Agiscono uccidendo o limitando la crescita dei batteri che causano malattie agli esseri umani e agli animali.
Dichiarazione d’artista
“Il mio obiettivo è quello di attirare l’attenzione sulle cose che tendiamo a dare per scontate nella vita quotidiana. Come l’elettricità nelle nostre case, gli antimicrobici erano ancora inimmaginabili poco più di cento anni fa. Malattie che un tempo sembravano mortali e inevitabili sono oggi in gran parte curabili. Ecco perché invito lo spettatore a fermarsi un attimo, a immergersi in questo mondo colorato e variegato e a riflettere sugli aiutanti invisibili che rendono tutto questo possibile”.
Eiko Ojala (Estonia) 

Cos’è la resistenza antimicrobica (AMR)?

La resistenza antimicrobica o AMR si verifica quando i batteri o altri microbi smettono di rispondere ai farmaci progettati per eliminarli. Questi sono noti come “superbatteri” e possono rendere le infezioni molto più difficili, e talvolta impossibili, da curare.
Dichiarazione d’artista
“Immaginate un insetto così forte da poter resistere ai farmaci.Questa è la resistenza antimicrobica (AMR). Alcuni microbi, spesso noti come “superbatteri”, smettono di rispondere alle cure e rendono anche le infezioni più semplici un grave problema per la salute e l’assistenza sanitaria. E qui sta il problema: sono già tra noi. Sta a tutti noi informarci, approfondire l’argomento e contribuire a impedire che questo problema si aggravi”.
Kotryna Michaliovaite (Lithuania)

Come si sviluppa l’AMR?

I batteri e altri microbi sono creature straordinarie che si adattano ed evolvono per sopravvivere. Attraverso meccanismi quali mutazioni o scambi di DNA, possono sviluppare e acquisire caratteristiche che li rendono resistenti ai farmaci antimicrobici destinati a ucciderli. Grazie a questi processi naturali, nuovi superbatteri possono prosperare e diffondersi.
Dichiarazione d’artista
“L’illustrazione, nella sua semplicità, visualizza come i batteri e i microbi mutano per la propria sopravvivenza. Gli scambi di DNA portano alla genesi di un nuovo batterio resistente agli antibiotici (all’interno della sagoma umana), l’unico che sopravvive nonostante la capsula aperta, che non ha alcun effetto su di esso.”
Ale Giorgini (Italy)

Un processo naturale accelerato dall’uomo

La resistenza antimicrobica è un processo naturale, ma le nostre azioni lo stanno accelerando. Gli antibiotici e altri antimicrobici sono spesso utilizzati in modo errato su persone, animali e piante. Più li usiamo, più possibilità diamo ai batteri e ad altri microbi di diventare superbatteri resistenti. Questo significa che dovremmo smettere di usare gli antibiotici? Assolutamente no, ma significa che dobbiamo usarli solo quando è veramente necessario e seguendo i consigli dei professionisti.
Dichiarazione d’artista
“Sebbene la resistenza antimicrobica sia un processo naturale, le azioni umane lo accelerano. I farmaci che scivolano dalle mani simboleggiano la nostra incapacità di controllarne completamente gli effetti, il che può portare alla comparsa di superbatteri. Più combattiamo i batteri e altri microbi, più dobbiamo garantire con attenzione l’uso corretto degli antibiotici e di altri antimicrobici”.
Mészely Ilka (Hungary)

Come si diffonde la resistenza?

La resistenza antimicrobica non conosce frontiere. I microbi si diffondono tra e all’interno delle popolazioni animali, umane e vegetali e viaggiano attraverso i corsi d’acqua, il suolo e l’aria. Questi movimenti possono favorire la diffusione della resistenza antimicrobica.
Dichiarazione d’artista
“La resistenza antimicrobica non conosce confini. Come esseri umani, non sempre ne siamo consapevoli. Ma se osservate attentamente le immagini e i colori, vedrete i microbi viaggiare attraverso l’aria, l’acqua, i rifiuti, gli animali…”.
Laura Janssens (Belgium)

One Health, un solo mondo

La salute degli animali, la salute umana e la salute dell’ambiente sono intrinsecamente interconnesse e interdipendenti. Condividiamo la terra, le risorse e i microbi. Poiché oltre il 60% dei patogeni che causano malattie umane proviene da animali domestici o selvatici, proteggere la salute degli animali e dell’ambiente significa anche proteggere la salute umana. Pertanto, contenere la resistenza agli antimicrobici richiede un approccio coordinato One Health che tenga conto di tutti questi collegamenti.
Dichiarazione d’artista
“Le persone tendono a dimenticare che vivono in un ecosistema in cui ogni animale, pianta e persona condivide le stesse risorse. Noi siamo parte di questo mondo tanto quanto esso è parte di noi.
La nostra salute e il nostro benessere sono profondamente legati alla natura e a tutti gli esseri viventi che ci circondano. Questo è un gentile promemoria per apprezzare il nostro pianeta e vivere in armonia con esso, piuttosto che sfruttarne e contaminarne incessantemente le risorse”.
Illustration Theodor Hristov. Lobster study (Bulgaria)

L’AMR mette a rischio la salute globale

Stiamo esaurendo le opzioni per curare le infezioni gravi nell’uomo, negli animali e nelle piante. Ogni anno, 1,2 milioni di persone perdono la vita a causa della resistenza agli antimicrobici. Un numero equivalente al totale dei decessi annuali causati dall’HIV/AIDS e dalla malaria. Se non si interviene, entro il 2050 39 milioni di persone moriranno a causa dell’AMR.
Dichiarazione d’artista
“Il corpo di questa donna funziona come una bilancia o un misuratore della minaccia globale che riguarda tutti noi. Parallelamente alla grande quantità di antimicrobici presenti nel suo organismo, i batteri stanno diventando più forti, resistenti e stanno minando la sua salute, la nostra salute”.
Lisa Junius (Luxembourg)

L’AMR compromette seriamente i progressi della medicina moderna

Immaginate un mondo senza trapianti o interventi chirurgici… Senza antibiotici efficaci per curare le infezioni, procedure salvavita come trapianti di organi, chemioterapia e interventi chirurgici potrebbero diventare estremamente pericolose.
Dichiarazione d’artista
“Immaginare un mondo senza la medicina moderna… sarebbe un mondo triste.

L’illustrazione è ricca di rappresentazioni visive della vita, fiori che sbocciano e farfalle che simboleggiano la rinascita. Ma anche la morte, la fragilità della vita, le speranze perdute, strumenti medici in frantumi e una clessidra per sottolineare l’urgenza delle decisioni e delle scelte che costano tempo e vite umane.

Sensibilizzare l’opinione pubblica mostrando due stanze alterate, soppesando i pro e i contro, la luce e l’oscurità, la speranza e la paura. Rappresentando la resistenza antimicrobica non solo come un fenomeno biologico comune, ma come un rischio minaccioso per il progresso medico, per le terapie salvavita, per le procedure di routine e per le conseguenze sulla salute globale”.

Melpomeni Chatzipanagiotou (Greece)

L’AMR mette sotto pressione i sistemi sanitari e le economie nazionali

Le infezioni resistenti comportano malattie più lunghe, meno opzioni terapeutiche e degenze ospedaliere più lunghe. Solo in Europa, il trattamento delle infezioni causate da microbi resistenti costa quasi 12 miliardi di euro all’anno, comprese le cure mediche supplementari e la perdita di produttività.
Dichiarazione d’artista
“Il peso della resistenza. Un’ondata di farmaci e mezzi avanza, premendo contro le fragili pareti degli ospedali. Ogni trattamento, ogni tentativo di guarigione, ogni lotta contro la resistenza ha un costo.

Dietro ogni guarigione ci sono tempo, risorse e il lavoro silenzioso di persone che aiutano a preservare la vita. Con l’aumentare della resistenza, la guarigione richiede più tempo e l’equilibrio tra cura e costo inizia a incrinarsi, mettendo sotto pressione la struttura sanitaria. La fragile luce di questo peso ha toccato tutti noi, negli ospedali, a casa, nel ritmo invisibile della vita quotidiana. Proteggere questa luce significa proteggere ciò che ci mantiene in vita”.

Anastasia Suvorova (Cyprus)

L’AMR danneggia la salute e il benessere degli animali

La diffusione di batteri resistenti e altri superbatteri negli animali terrestri e acquatici porta inevitabilmente ad un aumento della sofferenza e delle perdite degli animali. Questo a sua volta influisce sui mezzi di sussistenza in tutto il mondo, poiché 1,3 miliardi di persone dipendono dal bestiame per il proprio sostentamento e oltre 20 milioni di persone dipendono dall’acquacoltura.
Dichiarazione d’artista
“Esiste un legame profondo tra gli esseri umani e gli animali da allevamento, basato sulla reciproca dipendenza. L’essenza di questo rapporto dovrebbe essere la nostra attenzione, la capacità di percepire e comprendere i bisogni degli animali.

Questa illustrazione mostra un essere umano in piedi su un piano di parità con gli animali, che ricambia il loro sguardo, consapevole che la propria esistenza è indissolubilmente legata alla loro”.

Gosia Herba (Poland)

L’AMR minaccia la sicurezza alimentare

Le infezioni resistenti negli animali destinati alla produzione alimentare comportano anche trattamenti più costosi, una minore produttività e gravi implicazioni per la sicurezza alimentare. Se non agiamo ora, entro il 2050 l’AMR sarà responsabile di perdite nella produzione animale pari al fabbisogno di consumo di oltre 2 miliardi di persone all’anno. Si tratta di circa 1 persona su 5 della popolazione mondiale prevista.
Dichiarazione d’artista
“La metafora del domino evidenzia come la resistenza antimicrobica possa destabilizzare l’intera catena alimentare. Quando emerge la resistenza, gli effetti si propagano a catena, dalla produzione alimentare ai pasti sulle nostre tavole. Il pezzo che cade sottolinea che una resistenza antimicrobica incontrollata potrebbe creare lacune nell’alimentazione globale, minacciando la sicurezza alimentare e il benessere di miliardi di persone. Questa reazione a catena dimostra quanto sia fragile il sistema. Una volta che un pezzo cade, gli altri lo seguono rapidamente”.
Zuzu Galova (Slovakia)

L’AMR colpisce anche i nostri animali domestici

I batteri resistenti e altri superbatteri possono infettare i nostri cani, gatti e altri animali da compagnia, compromettendo gravemente la loro salute. In alcuni casi, gli animali domestici possono aver bisogno di trattamenti più forti o più lunghi, che possono essere costosi e stressanti. Questi microbi resistenti possono anche passare dagli animali da compagnia agli esseri umani (in entrambe le direzioni), ricordandoci quanto la nostra salute sia strettamente connessa.
Dichiarazione d’artista
“Amiamo i nostri animali domestici, sono come parte della famiglia! Più viviamo a stretto contatto con i nostri animali da compagnia, più dobbiamo prestare attenzione all’igiene. Questa illustrazione mostra i numerosi modi in cui entriamo in contatto con i nostri animali domestici, sia emotivamente che fisicamente. In questo modo i microbi resistenti possono facilmente passare da noi a loro e viceversa”.
Bodil Jane (Netherlands)

L’AMR si sta diffondendo in natura

I residui antimicrobici, i microbi resistenti e i geni di resistenza entrano nella natura attraverso attività umane quali le acque reflue degli ospedali, il deflusso dalle aziende agricole, l’inquinamento industriale o lo smaltimento improprio dei medicinali inutilizzati. Una corretta gestione di questi residui è essenziale per impedire che tornino agli esseri umani e agli animali attraverso il cibo, l’acqua o il contatto diretto con il suolo, aumentando il rischio di trasmissione.
Dichiarazione d’artista
“La mia illustrazione, dipinta a mano con colori acrilici, sottolinea l’innocenza e la purezza della natura, nonché la sua vulnerabilità alla resistenza antimicrobica. Sottolinea come l’attività umana e lo smaltimento improprio dei rifiuti farmaceutici possano diffondere silenziosamente microbi resistenti nel nostro ambiente”.
Matti Pikkujämsä (Finland)

L’AMR arriva anche nei luoghi più selvaggi

Batteri resistenti e altri microbi sono stati trovati in uccelli, pesci e mammiferi selvatici anche in aree naturali remote. Ciò dimostra come i superbatteri possano muoversi attraverso gli ecosistemi, che possono fungere da depositi di resistenza che possono riversarsi sugli esseri umani o altri animali.

Dichiarazione d’artista
“Pensiamo alla natura selvaggia come a un sistema separato e chiuso, che non è collegato alla nostra vita frenetica nelle città e negli insediamenti umani. Quanto poco pensiamo di essere tutti collegati in termini di salute, come se esistessero diversi cerchi di vita, che coesistono ma non si sovrappongono mai.

L’idea di una palla di neve ricorda qualcosa che sembra un organismo chiuso, un ambiente a cui non possiamo accedere né modificare a prima vista. Tuttavia, una volta che scuotiamo la palla, influenziamo il volteggiare dei fiocchi di neve e questa influenza proviene da una forza esterna. Ho creato una palla di neve incrinata per sottolineare come questi ecosistemi non siano, in realtà, così separati come sembrano”.

Anja Sušanj (Croatia)

Gli antimicrobici sono medicinali preziosi e vanno usati con cura

Gli antibiotici e altri antimicrobici sono essenziali per proteggere la nostra salute. Tuttavia, troppo spesso vengono usati in modo improprio su persone, animali e piante, creando condizioni ideali per l’emergere di superbatteri. Usandoli solo quando è davvero necessario, e sempre sotto la guida di un professionista, possiamo rallentare la loro diffusione e proteggere la salute delle persone, degli animali, delle piante e dell’ambiente.
Dichiarazione d’artista
“In questa illustrazione, l’antibiotico è trattato come un capolavoro esposto in un museo, come la Gioconda al Louvre. La folla si raduna per ammirarlo, stupita dalla sua bellezza senza tempo, dal suo valore inestimabile e dalla cura che richiede. Proprio come custodiamo le grandi opere d’arte per il futuro, dobbiamo anche salvaguardare questi farmaci salvavita. Gli scienziati, come grandi artisti, sono i creatori di questi tesori, ed è nostra responsabilità proteggere il loro lavoro, affinché il suo valore duri nel tempo.”
Hugo van der Ding (Portugal)

Gli antimicrobici devono essere assunti solo sotto consiglio medico

Gli antibiotici e altri antimicrobici devono essere assunti solo quando prescritti da un medico o da un professionista sanitario qualificato e sempre seguendo le istruzioni fornite. Il loro uso senza il consiglio del medico può essere dannoso e può favorire lo sviluppo di microbi resistenti.

Dichiarazione d’artista
“Mi sono ispirato ai murales e ai mosaici modernisti dell’Europa orientale che adornano edifici pubblici come ospedali, scuole e istituzioni simili. Le mani aperte e le pillole che cadono fanno riferimento all’uso eccessivo di antibiotici. Le due figure raffigurano un medico che scrive una ricetta e un paziente, accompagnati dal simbolo AMR, per ricordare che gli antimicrobici devono essere utilizzati solo su raccomandazione di un medico”.

Jan Šrámek (Czech Republic)

Interrompere un trattamento antimicrobico troppo presto dà ai microbi nocivi una seconda possibilità

Quando saltiamo delle dosi o interrompiamo un trattamento antimicrobico troppo presto perché ci sentiamo meglio, i microbi più resistenti possono sopravvivere. Questi microbi possono farci ammalare ancora di più e diffondersi ad altre persone, aumentando il rischio di contrarre superbatteri più difficili da curare per tutti.
Dichiarazione d’artista
“I farmaci devono essere assunti esattamente come prescritto, al momento giusto e per l’intera durata del trattamento. La costanza e il rispetto delle istruzioni sono fondamentali per proteggere sia la salute personale che l’efficacia degli antimicrobici.

L’illustrazione trasmette questo messaggio raffigurando una persona che assume una pillola in sei fasi distinte. Ricordando una guida con istruzioni passo dopo passo, la sequenza sottolinea l’importanza di seguire attentamente le routine terapeutiche”.

Max Guther (Germany)

Gli antibiotici non funzionano contro le infezioni virali come l’influenza

Gli antibiotici sono un tipo di antimicrobico creato per combattere i batteri, non i virus. Non sono efficaci contro il raffreddore, l’influenza o la maggior parte dei mal di gola. Assumerli quando non ne abbiamo bisogno non ci fa stare meglio, ma dà solo ai batteri che vivono nel nostro corpo la possibilità di diventare microbi resistenti più difficili da trattare.
Dichiarazione d’artista
“È importante capire che gli antibiotici non hanno alcun effetto sui virus, ma solo sui batteri. Pertanto, dovrebbero essere usati in modo responsabile e solo quando necessario.

In qualche modo mi è venuta in mente l’immagine di una scena in un ristorante. Ho immaginato i virus che incontrano gli antibiotici a tavola. Se qualcuno pensa che i virus possano essere “nutriti” con antibiotici per danneggiarli, si sbaglia. I virus non sanno nemmeno cosa farsene”. .
Gatis Sluka (Latvia)

Gli animali da allevamento sani non hanno bisogno di antimicrobici

Quando ci concentriamo su buone pratiche agricole, come mantenere condizioni pulite e confortevoli, garantire un’alimentazione adeguata e fornire vaccinazioni appropriate, evitiamo la necessità di antibiotici e altri antimicrobici. Dando priorità alla salute e al benessere degli animali, possiamo preservare l’efficacia di questi farmaci senza compromettere la produttività del bestiame.
Dichiarazione d’artista
“Ho disegnato una pecora che vive la sua vita al meglio, come dovrebbero fare tutti gli animali. Un politico, un manifestante, un agricoltore e una “persona comune” simboleggiano il fatto che tutti possiamo dare il nostro contributo. Attraverso buone abitudini di consumo, azioni politiche e buone pratiche agricole, possiamo lavorare insieme per garantire che i nostri animali da allevamento siano sani, felici e non abbiano bisogno di antibiotici. È un bene per gli animali. Bene anche per noi, perché questo significa che gli antibiotici saranno più efficaci quando ne avremo bisogno”.
Hanne Sigbjørnsen Tegnehanne (Norway)

Una buona cura evita l’uso di antimicrobici negli animali domestici

Prendersi cura dei nostri animali domestici attraverso buone pratiche come controlli regolari, un rifugio pulito, una corretta igiene, una buona alimentazione e vaccinazioni aiuta a prevenire le infezioni prima che si manifestino. Ciò riduce la necessità di antibiotici e altri antimicrobici e diminuisce il rischio di comparsa di superbatteri e microbi resistenti.
Dichiarazione d’artista
“Un po’ di amore e di cure fanno molto per i nostri animali domestici. Abitudini quotidiane come spazzolarli, pulire gli spazi in cui vivono, nutrirli bene e sottoporli a controlli e vaccinazioni aiutano a mantenerli sani e felici ed evitano il ricorso agli antibiotici”.
Alja Horvat (Slovenia)

I veterinari aiutano a proteggere la salute di tutti

I veterinari svolgono un ruolo fondamentale nell’uso oculato degli antibiotici e di altri antimicrobici e nella tutela della salute pubblica. Gli antimicrobici devono essere somministrati agli animali solo su prescrizione di un veterinario e devono essere utilizzati secondo le istruzioni raccomandate.
Dichiarazione d’artista
“Ho trovato divertente pensare a come il concetto di “batteri” sia completamente incomprensibile e estraneo agli animali. E riflettendoci meglio, mi sono reso conto che anche per me è un concetto piuttosto incomprensibile. So che esistono, ma solo perché me lo hanno detto persone più intelligenti di me. Quindi mi sono messo nei panni degli animali e ho disegnato questa immagine”.
Hugleikur Dagsson (Iceland)

Le mani pulite salvano vite

Lavarsi le mani regolarmente – prima di cucinare o mangiare, o dopo aver usato il bagno, aver toccato animali o essere stati all’aperto – aiuta a prevenire le infezioni prima che si manifestino.
Non importa dove ci troviamo – a casa, in strutture sanitarie, nelle fattorie, nelle scuole o nelle cucine – una buona igiene delle mani è un modo semplice ma efficace per proteggere le persone, gli animali e la nostra salute comune.
Dichiarazione d’artista
“Siamo i 300 milioni di batteri che vivono sulle vostre mani e siamo responsabili di molte delle malattie che poi cercate di curare con le medicine.
Io sono Luca, ho 6 anni e mi laverò le mani molto bene. Ciao a tutti.”


“L’importanza di lavarsi le mani è qualcosa di così normale che sembra quasi incredibile quanto possa aiutare a risolvere un problema così grande. Mi è piaciuta l’idea di includere uno dei miei figli che parla ai 300 milioni di microrganismi che abbiamo sulle nostre mani sporche. Lui rappresenta l’intera popolazione europea e credo che lo faccia in modo brillante”.
72 kilos (Spain)

Abitudini alimentari sicure, meno infezioni

Semplici abitudini come lavarsi le mani prima e durante la preparazione dei cibi, utilizzare superfici e utensili puliti, separare gli alimenti crudi da quelli cotti per evitare la contaminazione, cuocere bene carne, pollame, uova e frutti di mare, conservare gli alimenti deperibili in frigorifero e lavare bene frutta e verdura prevengono le infezioni, riducono la necessità di antimicrobici e diminuiscono la possibilità che si sviluppino microbi resistenti.
Dichiarazione d’artista
“Semplici abitudini in cucina possono aiutare a evitare i superbatteri. Ho raccolto tutte le azioni in un’unica illustrazione per ricordarci cosa dovremmo lavare prima di cucinare: mani, utensili, superfici e verdure. Una mini squadra di pulizia si occupa di ogni elemento, per aiutarci ad avere una salute migliore”.
Cécile Dormeau (France)

I vaccini prevengono le infezioni e riducono la diffusione dei superbatteri

Meno malattie significano meno necessità di antibiotici o altri antimicrobici e meno possibilità che emergano superbatteri. Sia nella salute umana che in quella animale, i vaccini riducono la necessità di cure e aiutano a fermare la diffusione delle malattie.
Dichiarazione d’artista
“I vaccini sono come una luce nell’oscurità. Quando meno persone o animali si ammalano, diminuisce la necessità di ricorrere agli antibiotici o ad altri farmaci. Ciò significa minori possibilità che i microbi resistenti mettano a repentaglio la salute di tutti”.
Sergiy Maidukov (Ukraine)

Quando sei malato, mantenere la distanza fa la differenza

Abitudini come indossare una mascherina o rimanere a casa quando si è malati aiutano a ridurre la diffusione delle infezioni. Ciò significa meno visite mediche per i vostri cari e colleghi, meno prescrizioni di antimicrobici e meno possibilità che si sviluppino batteri resistenti e altri superbatteri.

Queste precauzioni di contatto quando si è malati si applicano anche agli animali con cui viviamo o lavoriamo, poiché alcuni microbi resistenti possono passare tra esseri umani e animali in entrambe le direzioni.

Dichiarazione d’artista
“Pensate alle scelte che avete quando vi sentite male:
indossare una mascherina, restare a casa, lavarsi le mani… in modo che la malattia non si diffonda e sia necessario un uso ridotto di antibiotici.

D’altra parte, stringere la mano e mantenere uno stretto contatto può diffondere i batteri e portare a un maggiore uso di antibiotici. Di conseguenza, c’è un rischio maggiore che si sviluppino e si diffondano batteri resistenti.
La differenza tra le due opzioni è come il giorno e la notte”.

Ana Popescu (Austria)

Non condividere gli antimicrobici

Non assumere mai un antimicrobico prescritto a qualcun altro senza aver consultato un operatore sanitario e non somministrare mai i tuoi farmaci a un animale domestico. Ogni prescrizione è personalizzata in base a una specifica infezione e al singolo individuo. L’uso di un trattamento sbagliato può ritardare la guarigione, causare effetti collaterali e favorire lo sviluppo di microbi resistenti più difficili da trattare.
Dichiarazione d’artista
“Questa illustrazione mostra come il trattamento sia sempre personalizzato in base al singolo individuo. I due ritratti si fondono l’uno nell’altro, ma l’ambiente che li circonda è molto diverso: uno presenta rami secchi, che rappresentano l’uso improprio e i danni che può causare, mentre l’altro mostra fiori rigogliosi, che simboleggiano il trattamento corretto e la pace e la guarigione che esso procura. Il contrasto evidenzia che ciò che funziona per una persona potrebbe non funzionare per un’altra. La medicina è una questione personale e non dovrebbe mai essere condivisa”.
Alfie Gatt (Malta)

Smaltisci correttamente i medicinali avanzati

Lo smaltimento improprio degli antimicrobici danneggia l’ambiente e può contribuire alla diffusione della resistenza e alla comparsa di superbatteri. Non conservare antimicrobici inutilizzati o scaduti; non gettarli nella spazzatura né scaricarli nel water. Portali in farmacia o segui le indicazioni locali per uno smaltimento sicuro.
Dichiarazione d’artista
Basta gettare gli antimicrobici nel water, EVA! Non perdere tempo andando in farmacia: butta il medicinale nella spazzatura, EVA! Questo superbatterio è colpa tua, John!
“Questo è un classico disegno satirico. Invece di mettere in guardia su cosa non fare, ho voluto mostrare cosa succede quando lo si fa, attraverso una normale conversazione domestica sintetizzata in una sola frase”.
Anders Mongenthaler (Denmark)

L’uso responsabile degli antimicrobici in agricolturaè importante

Fungicidi, diserbanti e altri pesticidi vengono utilizzati per proteggere le piante dai parassiti. Inoltre, in alcuni paesi, gli antimicrobici vengono utilizzati come promotori della crescita. La ricerca dimostra che questa pratica può favorire la resistenza dei microbi. Limitarne l’uso, regolamentarlo con attenzione e combinarlo con buone pratiche agricole aiuta a proteggere l’ambiente e a mantenere efficaci questi prodotti fondamentali.
Dichiarazione d’artista
“Questa immagine mostra il contrasto tra, da un lato, la monocoltura dell’agricoltura industriale su larga scala, dove vengono comunemente utilizzati pesticidi, e, dall’altro, la bellezza dell’agricoltura su piccola scala, dove è consentita la coesistenza di una moltitudine di specie”.
Sara Andreasson (Sweden)

Avere fiducia nella scienza è fondamentale per contrastare la diffusione dell’AMR

Quando ci fidiamo delle prove scientifiche e agiamo di conseguenza, contribuiamo a costruire una società più informata e responsabile.
Sostenere la ricerca, l’innovazione e gli sforzi congiunti in materia di salute umana, animale e ambientale è essenziale per ridurre la resistenza agli antimicrobici.
Dichiarazione d’artista
“La mia illustrazione parla dell’intero ecosistema di cui dobbiamo prenderci cura, dalla vita urbana a quella rurale, della necessità di proteggere e rigenerare la natura, della pesca responsabile, dell’importanza del veterinario… e della ricerca scientifica e delle scoperte che vengono fatte per proteggere tutti noi”.
Loreta Isac (Romania)